Ho scelto motu e ableton in quanto motu ha sempre sposato le mie esigenze sia di affidabilità nei live, che di prestazione, in relazione alla mole di canali soprattutto anologici che dovevo gestire, mentre ableton per me è sempre stato il mio compagno sia nelle produzioni musicali che nei live da quando è nato, perchè ho creduto fin da subito che fosse il programma perfetto per aiutare un “non musicista” ad entrare nel mondo delle produzioni musicali in studio, e non solo, perchè è stato anche uno dei primi software a permetterti di fare anche il dj vero e proprio in discoteca usando un controller e dei file in un computer. Senza dimenticare che è stato concepito (lo dice anche il nome) per essere usato anche nei concerti come sequencer,recorder, etc etc. io personalmente lo uso anche per mandare sequenze video.